Tag: cinema
In viaggio con Adele, per scoprire una Daunia bella e austera
Quello che sta facendo il mondo del cinema per alleviare la costrizione collettiva che ci tiene dentro le mura di casa è encomiabile, segno che…
Quando l’incontro tra cinema e musica sprigiona poesia
La Puglia del cinema non è soltanto set, ma anche autori. Come la nostra regione è esponenzialmente cresciuta in termini di location, altrettanto è successo…
Nicola Ragone, quando il cortometraggio diventa genere (e perfezione)
Vado sempre più convincendomi che il cortometraggio non è per niente “piccolo cinema”: quando è ben fatto, ha la dignità di genere cinematografico in sé….
#Iorestoacasa e guardo #Io resto a casa
Ho conosciuto Federico Di Cicilia quando il comune amico Umberto Rinaldi mi ha trascinato nella giuria dei cortissimi del Cinefort Festival (ho parlato qui di quella bella…
Domenico Onorato, il coraggio e l’urgenza di raccontare storie
Due volte di Domenico Onorato è un film forte, spiazzante, violento, com’è violenta certe volte la vita. Ma bello, vero, come riesce ad essere vero…
Quando il ragù napoletano diventa “noir”
Per far fronte all’emergenza coronavirus, ed affrontare con spirito più lieve la necessità di dover restare a casa, non sono soltanto gli autori cinematografici indipendenti…
Il cinema che sorride di Alessandro Valori
Scherzando via whatsapp con l’ispiratore di questa rubrica, ovvero Lorenzo Sepalone, ci siamo detti che stiamo quasi quasi rifacendo il Festival del Cinema Indipendente di…
Quando Giovanni Falcone era “U muschittieri”
Vito Palumbo ha un rapporto speciale con Foggia. È, infatti, un carissimo amico di Lorenzo Sepalone, ispiratore e tenace supporter della rubrica che state leggendo, #iorestocasa…
La forza delle donne contro la violenza che vela le ali
È quasi scontata la scelta del cortometraggio da farvi vedere nella seconda puntata de #iorestoacasa e guardo il cinema indipendente. Perché Nadia Kibout è l’attrice…
Lorenzo Sepalone, il cinema in punta di piedi
L’illuminazione arriva discreta, garbata, pudica. In punta di piedi, come il suo cinema. Arriva da quel piccolo grande autore che è Lorenzo Sepalone, espressione fulgida…
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