Si è svolta in mattinata, presso l’obitorio del Cimitero, la cerimonia di benedizione della salma di don Tonino Intiso, deceduto ieri mattina al Policlinico di Foggia. La cerimonia è stata officiata dall’arcivescovo di Foggia-Bovino, mons. Vincenzo Pelvi, che al termine ha rivolto ai presenti un breve ma intenso messaggio. La messa esequiale verrà celebrata lunedì 5 dicembre prossimo, giorno in cui don Tonino avrebbe compiuto 85 anni, alle ore 16, nella Basilica Cattedrale. (L’orario era stato fissato inizialmente alle 19).

Di seguito il testo del saluto rivolto ai presenti da mons. Pelvi.

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Prima di concludere questo momento di preghiera e di benedizione, vorrei ringraziare a nome della famiglia e tutti voi qui presenti,  il Signore per il dono di don Tonino, che nella sua intelligenza, nella sua fantasia, nella sua generosità del Ministero sacerdotale, ha raggiunto tanti cuori, tante menti e certamente ha seminato la conoscenza di Gesù.

Non vogliamo, in questo momento, perché non spetta a noi farlo, tracciare un bilancio del suo servizio sacerdotale, ma dire solo grazie al Padre, che ci ha dato don Tonino: un figlio della Chiesa, un chiamato al Presbiterato per essere segno, tra gli uomini e le donne del tempo, di quella carità e misericordia che il Signore non fa mancare a nessuno.

Chi si apre con la mente ad alcuni momento della vita di don Tonino lo immagina subito con quella sua schiettezza, quella sua semplicità, quella sua verità, quella sua accoglienza, quel modo di porsi familiare, sorridente, genuino.

Don Tonino è stato veramente il volto di Gesù. Ha dato tante volte a Gesù le mani, per stringere quelle dei sofferenti, ha saputo dare a Gesù lo sguardo, perché tutti potessero rendersi conto che la vita è prossimità, è servizio, è misericordia e carità.

E allora grazie, o Padre, che hai preso Tonino come tuo figlio, nelle tue braccia, che la Vergine Madre possa dare a noi quel senso di pace interiore, sapendo che la preghiera celeste di don Tonino continuerà per la sua famiglia e per questa nostra Chiesa di Foggia-Bovino.