La puntata odierna di Memorie Meridiane, la rubrica del nostro blog che regala ad amici e lettori gadget digitali che riguardano il nostro passato e la nostra identità, è dedicata ad una bella veduta di Foggia ottocentesca, disegnata dalla mano di un ignoto ma abile artista, che la ritrae dalla villa comunale. La città contava allora 30.000 abitanti e che fosse ancora piccole si coglie chiaramente guardando il bel disegno, che illustra un lungo articolo dedicato a Foggia da Poliorama Pittoresco, rivista di notevole caratura letteraria e scientifica che si stampava a Napoli.
Romualdo Gianoli, che l’ha studiata in relazione ai suoi contenuti scientifici non esita a definire il Poliorama “un sorprendente esempio di divulgazione scientifica ante litteram, per l’incredibile modernità dell’approccio e della realizzazione, oltre che una vera miniera di informazioni e dati storici”. Altro che Borbone retrogradi, insomma. Sentite un po’ che dice ancora lo studioso: “Confrontando questo periodico con altre pubblicazioni analoghe di quel periodo, quali il britannico Penny Magazine (1832-1845) o lo statunitense Scientific American (1845-oggi), si è avuta un’ulteriore conferma di quanto il Regno delle Due Sicilie fosse assolutamente al passo con i tempi e pienamente partecipe del processo di evoluzione della comunicazione verso quelle forme che già prefiguravano la moderna divulgazione scientifica.”
Views: 0