Rinaldi rivisita i canti dell’Incoronata, che magia

Pasquale Rinaldi ci prende gusto, e dimostra una volta di più come la cornamusa sia lo strumento ideale per la rivisitazione e per l’esecuzione di brani della tradizione musicale popolare.
Dopo quello sul Sabato Santo a Foggia (di cui vi ho parlato in questa lettera meridiana), eccolo celebrare l’anniversario dell’apparizione della Madonna dell’Incoronata, che ricorre oggi, con un medley che mette assieme diverse canzoni popolari in onore della Vergine Maria.
Si tratta, in ordine di esecuzione, di Una è la stella, Maria s’incorona, Evviva Maria, Siamo andati e siamo venuti, Il tempo dell’Incoronata. Sono i brani che ancora oggi vengono cantati dai pellegrini in occasione della festa dalla Madonna, che si celebra l’ultimo sabato di aprile, e nei giorni che la precedono.
Secondo la tradizione, la Madonna sarebbe apparsa l’ultimo sabato del 1001, contemporaneamente al ritrovamento della Statua che viene venerata nel Santuario foggiano. La Vergine si fece vedere da un cacciatore, mostrandogli la Statua e raccomandandogli che venisse posta in venerazione in una chiesa da costruire sul luogo dell’apparizione.
Il culto della Madonna dell’Incoronata è molto sentito e diffuso, non solo a Foggia ma in tutta la Puglia e nelle Regioni meridionali. Purtroppo la pandemia ha fatto saltare da due anni la manifestazione popolare più sentita e partecipata, la Cavalcata degli Angeli, che si svolge il venerdì, nel giorno che precede la festa.
Pasquale Rinaldi ci restituisce con la sua cornamusa hümmelchen tutta la magia e l’intensità di quei momenti, che possiamo rivivere ascoltando la trascinante esecuzione del bravo musicista foggiano, accompagnata da un interessante filmato d’epoca, che utilizza fotografie tratte da quell’inesauribile miniera di memoria e identità che è il sito di Alberto Mangano.

Potete ascoltare e vedere il tutto qui sotto. Che bello.

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Author: Geppe Inserra