Quando il Foggia conquistò la copertina di Topolino

Nel 1977, Foggia era una città tranquilla, non ancora assediata dalla criminalità organizzata. C’è dunque qualcosa di profetico nella copertina che il numero 1101 di Topolino dedicò al Foggia, il 2 gennaio di quell’anno. Ad immortalare i satanelli sono infatti due poliziotti: il Commissario Basettoni, che indossa la casacca rossonera e il suo fido braccio destro, l’ispettore Manetta.
Il numero fa parte di una rara serie che il fumetto edito da Mondadori dedicò al campionato di serie A 1976-77, riservando ad ognuna delle squadre partecipanti una copertina con uno o due personaggi del mondo disneyano.
Il Foggia, quell’anno guidato da Ettore Puricelli e Roberto Balestri, era appena stato promosso nella massima divisione. La scelta di dedicare la serie di copertine di Topolino alla protagoniste della serie A fu molto apprezzata dai tifosi e si inquadrò in una precisa strategia editoriale. I numeri della serie contenevano infatti diversi inserti pubblicitari dedicati a giochi paracalcistici molto in voga tra i ragazzi dell’epoca, come il Subbuteo, Dribbling e Goleador.
Alcune copertine (potete vederle sotto) non mancarono di suscitare qualche mugugno tra i tifosi: in quella dedicata al Genoa figurava, forse in omaggio alla proverbiale avarizia dei liguri, Paperon dei Paperoni, mentre in quella della Juventus il personaggio rappresentato era Rockerduck, cinico e spregiudicato concorrente di Paperone. Protestarono vibratamene i tifosi della Lazio: nella copertina dedicata alla società biancoceleste era sbagliato l’anno di fondazione del club (1910, e non 1900) ma destò perplessità anche il personaggio che vi era raffigurato: un lupetto, sul dorso di un’aquila, che indossava un cappello giallorosso.
Il Foggia concluse quella stagione al 13° posto, conquistando la salvezza, grazie a un brillante girone di ritorno.

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Author: Geppe Inserra

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