Lo Spi Cgil a fianco del Policlinico Riuniti: “Donare il plasma è un gesto di grande solidarietà”

Donare il proprio plasma, se si è stati affetti da Covid 19 e si è guariti, potrebbe contribuire a salvare vite umane, a guarire altri pazienti. La sperimentazione è in corso al Policlinico Riuniti di Foggia, ma occorre che aumentino i donatori.

Per sostenere l’iniziativa si mobilita lo SPI, il sindacato pensionati della Cgil, che invita i propri iscritti, i cittadini dell’intera Capitanata guariti dal virus, a donare il proprio plasma.

“È un gesto concreto di solidarietà che potrebbe far stare meglio le tante persone che soffrono e che sono ricoverate, in quanto contagiate da questo terribile virus”, afferma il segretario provinciale dell’organizzazione sindacale, Alfonso Ciampolillo.

La sperimentazione ha luogo nell’ambito del protocollo nazionale “Tsunami”, coordinato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), cui ha aderito il Policlinico foggiano.

La terapia a base di plasma raccolto da pazienti guariti potrebbe ridurre, nei pazienti che respirano spontaneamente e che non sono sottoposti a ventilazione meccanica, il rischio di dover essere trasferiti nella terapia intensiva, migliorando così la sopravvivenza e la durata della degenza dei malati.

“Per questo invitiamo calorosamente tutti quelli che sono idonei a donare il proprio plasma. In un momento così critico e difficile per la nostra comunità, è un gesto di solidarietà di enorme portata”, aggiunge Ciampolillo, che a tal fine ha sensibilizzato i responsabili delle numerose leghe Spi Cgil operanti nei comuni del territorio provinciale. La segreteria provinciale dello Spi Cgil sta anche diffondendo la locandina che illustra questo articolo.

Donare il plasma è un’operazione semplice, di grande significato morale.

Dopo uno screening iniziale effettuato dal Centro Trasfusionale del Policlinico Riuniti, viene verificata l’idoneità alla donazione e quindi i donatori vengono reclutati per le successive fasi.

Viene ovviamente garantita la riservatezza.

Tutti coloro che sono stati affetti da COVID-19, manifestando sintomi, e sono guariti, qualora intenzionati a donare il plasma, possono contattare la responsabile del protocollo sperimentale locale, Prof.ssa Luigia Trabace, al seguente indirizzo e-mail: luigia.trabace@unifg.it o ai seguenti numeri telefonici: 0881 588056 – 0881 588052.

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Author: Geppe Inserra

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