Coronavirus: perché l’indice di contagiosità è così alto in Puglia

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Il Coronavirus sta perdendo potenza, ma attenzione: nel nuovo parametro del “tasso di contagiosità” messo a punto dall’Istituto Superiore della Sanità, la Puglia è al secondo posto in Italia per esposizione al rischio (con un indice di 0,78), alle spalle del Molise (0,84).

Che vuol dire questo indice? Dal punto di vista pratico, che saremo costretti con ogni probabilità ad attendere ancora per un po’ di tempo la possibilità di trasferimenti fuori regione. È infatti probabile che, quando la fase 2 verrà allentata, i trasferimenti tra territori diversi saranno consentiti soltanto a quanti risiedono in Regioni con un indice inferiore a 0,2, che, al momento è detenuto soltanto dall’Umbria (0,19).

Dal punto di vista epidemiologico, le cose sono più complesse. Premesso che 0,78 è un valore comunque molto basso, e sta a significare che una persona positiva al virus può tendenzialmente infettarne altre 0,78 (cento positivi possono contagiare 78 non positivi), è il caso di puntualizzare che l’indice di contagiosità misurato nella tabella che vedete sopra non è più determinato con il parametro R0 (erre con zero) ma con un nuovo algoritmo utilizzato dall’Istituto Superiore di Sanità, indicato come l’Rt, l’erre nel tempo.

Il primo stabiliva il numero medio di persone che potevano essere contagiate da un positivo. Nei giorni caldi della pandemia, nelle zone maggiormente colpite, è arrivato a toccare quota 3.

L’Rt misura invece l’andamento della esposizione potenziale al contagio nel tempo, fotografando la situazione che è venuta a determinarsi con il lock-down e le misure di contenimento.

I dati relativi alla Molise ed alla Puglia, tuttavia, colpiscono. Come spiegare il fenomeno in base al quale la Puglia, e soprattutto il Molise, che presentano un numero relativamente basso di contagi, detengano poi un indice Rt così elevato?

E qui arriva la brutta notizia. Puglia e Molise, proprio perché hanno un numero più basso di contagiati (e, di conseguenza, anche un numero più basso di guariti e di immuni) posseggono una platea potenziale di contagio più estesa (e dunque con una maggiore esposizione al rischio) delle altre Regioni e perfino della Lombardia.

La morale? È quella che sentiamo da giorni ripetere come un mantra: non abbassare la guardia, soprattutto in Puglia.

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Author: Geppe Inserra

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