Ciro Inicorbaf è un alfiere della cultura e dell’arte del presepio in Capitanata e in Puglia. Attraverso le sue opere, riesce a ridare vita alla storia del territorio, alla sua cultura profonda, alle sue radici. Lettere Meridiane gli rende omaggio, attraverso una video storia che mostra le sue opere più significative, accompagnate dalle note struggenti di “Quando nascette ninno“, che secondo la tradizione S.Alfonso dei Liguori compose a Deliceto, in provincia di Foggia.
Il testo della canzone viene ritenuto il primo, e più grande esempio, di poesia popolare in lingua napoletana. La stessa atmosfera magica e poetica viene regalata dal testo che apre la video storia, e che viene da molti ritenuto come l’atto costitutivo del presepio: il brano del protovangelo apocrifo di Giacomo, in cui Giuseppe racconta lo spettacolo di meraviglia e stupore che si aprì davanti ai suoi occhi quando uscito dalla grotta di Betlemme, andò a cercare aiuto per Maria che stava per partorire.
Le immagini incantate dei presepi di Ciro Inicorbaf, le note e i testi della canzone di Sant’Alfonso, le parole di Giacomo ricompongono e cercano di riproporre quello “spirito del Natale” ormai perduto, travolto dall’orgia consumistica della società contemporanea.
Ringraziando Ciro Inicorbaf per la sua generosità e per la sua disponibilità, Lettere Meridiane augura a lettori ed amici buon Natale con questa video storia, nella speranza che valga a recuperare almeno un pizzico di quello “spirito del Natale” che abbiamo perduto.
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