Per festeggiare San Michele in regalo l’Apparizione sul Gargano custodita nei Musei Vaticani

In occasione della festa di San Michele Arcangelo, patrono della provincia di Foggia, Lettere Meridiane regala ad amici e lettori la splendida riproduzione digitale dell’opera che ricorda l’apparizione dell’arcangelo sul Gargano, custodita nella la Galleria delle Carte Geografiche dei Musei Vaticani, voluta da pala Gregorio XIII per rappresentare la bellezza e la grandezza dell’Italia, vicino alla Cappella Sistina. 
Si tratta di S.Michael in Monte Gargano apparet, dipinta verso la fine del XVI secolo da Cesare Nebbia, pittore umbro della scuola manierista, noto soprattutto per aver preso parte, durante il papato di Sisto V, alla dipintura ad affresco della Cappella Sistina e ai lavori di restauro della Scala Santa e della Cappella di San Lorenzo.
La Galleria ospita, dipinte sulle pareti, carte geografiche, affreschi che riproducono episodi storici, e icino alle relative città o regioni, affreschi dei Santi Patroni: Sant’Ambrogio per Milano, la Madonna di Loreto per le Marche, San Francesco di Paola per la Calabria e San Michele Arcangelo per la Puglia.
Grazie a Wikimedia Commons, il portate di Wikipedia che si occupa di raccogliere e rendere disponibili on line materiali multimediali non più protetti dal diritto d’autore, l’opera è divenuta di pubblico dominio.
S.Michael in Monte Gargano apparet è una delle più belle rappresentazioni dell’apparizione dell’Arcangelo. L’opera di notevolissimo valore artistico, è custodita come già detto presso i Museo Vaticani e quella che si trova su Wikimedia Commos è la sola riproduzione digitale esistente. Potete gustarla fin nei suoi minimi particolari su Wikimedia: a renderla disponibile e di pubblico dominio è stato un sacerdote, David Castor.
La rappresentazione dell’apparizione dell’arcangelo sul Gargano è piuttosto convenzionale e fedele alla tradizione. Ma la plasticità della processione che sale al Monte, il notevole equilibrio cromatico,  la sapiente composizione del paesaggio, conferiscono alla tela una notevole capacità di suggestione.
Potete guardarla o scaricare ad alta risoluzione a questo link.
Suggerisco caldamente di farlo: l’illustrazione che apre il post riguarda infatti solo un particolare della stupenda opera di Nebbia. 

Views: 43

Author: Geppe Inserra

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *