Comincio a pensare che gli italiani abbiano votato in massa per M5S e Lega per dare linfa alle fonti d’ispirazione di Maurizio De Tullio. Come avrebbe fatto, il nostro buon Madetù, disegnatore satirico in versione solo testo, senza Di Maio e Salvini? Eccovi un’altra raffica di battute sui complicati rapporti dei partiti usciti premiati dalle urne. E per il resto, ci pensa la cronaca….

Sulle Presidenze delle Camere Di Maio ha telefonato a Salvini. Ne parla con Grillo.
– Mattè, a chi devono andare?, gli ho chiesto.
– E Salvini come ha risposto?
– Mah… non ha parlato molto… ma ha ripetutamente detto: tu-tu-tu-tu-tu….
– Scemo! Quello era occupato!
– No no, ti dico: come al solito non teneva un cazzo da fare!

– In Italia, sia nella politica e soprattutto tra le persone comuni, non si parla più dei veri problemi che bloccano il Paese…
– Che sarebbero?
– Mafia e criminalità organizzata.
– E meno ne parli e meglio è. Ci siamo capiti?!

L’Italia se la prende con la Spagna per il marchio “La Mafia a tavola”, considerato un’offesa.
– Almeno all’estero dimostrano di apprezzare le eccellenze italiane!

Di Maio è stato chiaro sul Reddito di Cittadinanza: “Non daremo soldi per stare sul divano”.
Di Maio, l’artigiano che…si fà.

La vera avvocatessa Cantone si finge sorella del Procuratore Antimafia Raffaele Cantone. Arrestata. Finisce male per lei il gioco dei due Cantone.

Grillo ai suoi: “Non mollo, tranquilli. Sarò la vostra voce”.
La Voce del padrone.

La politica, non a caso, aumenta il livello della libido. Basta vedere Salvini come si esprimeva in campagna elettorale quando cominciava a inveire…

La ministra dell’istruzione Valeria Fedeli è risultata al top nei redditi dei politici.
Scarsina in italiano ma brava a far di conto.

A “Piazzapulita”, su La7, si parlava ieri di vaccini e il filosofo Becchi ha sbottato di brutto contro Cecchi Paone che lo interrompeva, e se ne è andato.
Ecco perché i vaccini sono importanti: nessuno dei due era vaccinato alla buona educazione.