Il suo estro si è forse affievolito con il passare negli anni. Ma in Beverly Hills Cop, Un piedipiatti a Beverly Hills, che uscì nel 1984, Eddie Murphy è al top della forma. Una interpretazione smagliante, incalzante, indimenticabile, in un film che fa ridere e che ti tiene avvinto alla poltrona, dal primo all’ultimo minuto.
L’AFI’s 100 Years… 100 Laughs lo ha inserito al 63º posto tra i 100 migliori film commedia statunitensi.
Martin Brest riesce a tirare fuori a Murphy il meglio.
Esuberante, insofferente alle regole ma eccellente poliziotto, Alex è vittima di un’aggressione nel corso della quale viene ucciso il suo migliore amico, un giovane ladruncolo.
I superiori affidano le indagini ad un altro agente, e Alex decide di indagare per proprio conto, mettendosi in ferie a finendo a Beverly Hills, dove troverà il modo di mettersi nei guai anche con la polizia locale. Ma alla fine la verità verrà fuori.
Per il ruolo di Alex, la produzione aveva pensato in un primo momento a Mickey Rourke, quindi a Sylvester Stallone. Alla fine la scelta cadde su Eddie Murphy, all’epoca star del Saturday Night Live e agli inizi della sua carriera cinematografica. Per il giovane attore di colore fu la consacrazione.
In onda su Mediaset Italia 2, domani sera alle 21.10.
DOMANI
In onda domani sera, su RaiTre (ore 21.15) una delle commedia italiane più scoppiettanti e divertenti degli ultimi anni, Smetto quando voglio, opera prima di Sydney Sibilia, con un cast di tutto rispetto che comprende Edoardo Leo, Valeria Solarino, Valerio Aprea, Paolo Calabresi, Libero De Rienzo, Stefano Fresi, con la partecipazione straordinaria di Neri Marcorè, in forma radiosa.
Al centro della storia, c’è Pietro Zinni, che ha trentasette anni, fa il ricercatore ed è un genio. Ma questo non è sufficiente. Arrivano i tagli all’università e viene licenziato. Cosa può fare per sopravvivere un nerd che nella vita ha sempre e solo studiato?
L’idea è drammaticamente semplice: mettere insieme una banda criminale come non se ne sono mai viste. Recluta i migliori tra i suoi ex colleghi, che nonostante le competenze vivono ormai tutti ai margini della società, facendo chi il benzinaio, chi il lavapiatti, chi il giocatore di poker. Macroeconomia, Neurobiologia, Antropologia, Lettere Classiche e Archeologia si riveleranno perfette per scalare la piramide malavitosa. Il successo è immediato e deflagrante, arrivano finalmente i soldi, il potere, le donne e il successo. Il problema sarà gestirli…
Scrive Sydey Sibilia nelle sue note di regia: “Smetto Quando Voglio è una commedia acida, parodistica e ultra citazionista, in cui il dramma sociale viene ripreso solo ed esclusivamente come espediente comico. Siamo partiti dalla realtà come si faceva nella commedia all’italiana, e ci siamo lasciati contaminare dal cinema americano contemporaneo, mettendo nel film tutto quello che ci piace. Quello che Tarantino fa con i film italiani noi abbiamo provato a farlo con i prodotti americani.”
Il risultato è veramente esilarante. Un film che rilancia la commedia italiana, aprendole nuove prospettive.
Views: 0