Potenza della satira. Fa riflettere e discutere amici e lettori di Lettere Meridiane, il post di Lercio sulla bruttezza di Foggia, che nello scherzo del celebre sito satirico sarebbe, per tali ragioni estetiche, bersaglio di una nuova fazione dell’Isis, moderata, e intenzionata appunto a colpire le città brutte. Una volta tanto, si ragiona senza acrimonia, anzi spesso col sorriso sulle labbra, e non mancano interessanti proposte su come migliorare l’aspetto estetico della città, come quelle avanzate da Giovanni Cataleta e da Claudio De Martino, che vi invito a leggere con particolare attenzione..
La foto a destra che illustra il post è di Bruno Caravella, ed è stata dall’amico Bruno postata a commento della lettera meridiana su Lercio.
Ecco i commenti. Leggeteli e, se vi va, dite la vostra.
* * *
Albertina della Croce
Oggettivamente, Foggia è brutta così come è stata ridotta. Ma la città non si è degradata da sola. La colpa è di tanti cittadini incivili , di generazioni di politici che nulla hanno fatto per cambiarla, della delinquenza ormai radicata e di tanti omertosi. Così come è, ora si può solo scappare, se non si inizierà a cambiare.
Giuseppe Mariella
Foggia invece è una bellissima e grandissima città!!! Il resto è tutto invidia o parole sparse in giro
Giovanni Cataleta
Sappiamo bene che non è così. Quello che dice De Martino è vero però non nella percentuale bulgara da lui indicata (Nove città su dieci sono più belle di Foggia, ma c’è anche di peggio, aveva detto De Martino, n.d.r.). Lancerei la proposta tramite LM di una sorta di concorso di idee sulle bellezze da aggiungere a costo zero e nel contempo eliminare le brutture rivenienti da scellerate scelte del passato. Dico piccole cose, piccoli arredi, adozione di giardini e/o aiuole da segnalare a LM che li girerà poi al Comune dove, purtroppo, non abbonda la gente che ama la città.
Suggerimento n.1: sostituire le lettere fatte saltare a pallonate al monumento a Giordano. Mi chiedo se non esista alcun lapideo che ami la città e che vada a vedere le lettere mancanti e si faccia promotore per sistemare le due lettere mancanti. Ora il grande musicista foggiano ora si chiama Giord..o
Mi aspetto altre segnalazioni, ben inteso, tutte finalizzate all’abbellimento della città, ripeto a costo zero.
Claudio de Martino
La percentuale non ha nulla di scientifico, è un numero buttato lì per la mia esperienza personale 😃 la proposta mi piace molto.
Antonio Vigilante
Ho paura che si finirebbe per riempire foggia di cose come l’orrenda scatola toracica di via Arpi. prima di parlare di arte, magari pulite le strade. sarebbe già qualcosa.
Felice Croce
Non cambierei Foggia per nessun prezzo al mondo.Cambierei solo una parte incivile e prepotente della popolazione. Da premettere che ho fatto il pendolare per trentanni e vi giuro che quanto a cultura e arte, Foggia è migliore di tante citta
Alessandro Cicioni
Il problema di Foggia non è la citta quanto i cittadini
Andy Fossa
È che ormai Foggia è un ottimo passatempo, lo sport nazionale… quelli di Lercio non hanno colpe, probabilmente non conoscono neanche la nostra città, ma se pseudo intellettuali come Giovanni Veronesi gratuitamete la infangano, cosa si pretende?
Giovanni Cataleta
Un collaboratore di Lercio è il bravo Adelmo Monachese, foggiano. Ed ho detto tutto! Ma si tratta di satira. Provate anche voi, se ci riuscite, a parlare male di qualcuno strappando un sorriso.
Nicola Biccari
Qualcuno se l’è presa sul serio per il post di Lercio.
Io proprio per niente.
Foggia non è affatto brutta.
È maltrattata da troppi di noi.
Piuttosto vorrei sapere che indirizzo si voglia dare alla raccolta differenziata visto che dalle mie parti è diventato impossibile realizzarla
Bruno Caravella
Ma infatti… si scherza. Poi certo c’è da migliorare sempre
Raffaele de Seneen
Però se Foggia è brutta è proprio colpa “nostra”, perché da quello che si capisce nella risposta, dopo ben due “rasature” (terremoto e bombardamenti) non siamo stati all’altezza di migliorarla col nuovo.
Lucio Spalatino
Forse per bruttezza si intende una città in un contesto più generale che coinvolge i cittadini e la mancanza di strutture necessarie per il vivere civile;ragazzi queste cose mi fanno stare male,però se 9 su 10,escludendo i foggiani,la pensano così,evidentemente hanno ragione loro,anche se io penso che non si riferiscano alla città
Andy Fossa
Sono d’accordo, ma quella di Lercio non era la classifica del Sole 24, anche se è satira, si fonda sul pregiudizio
Lucio Spalatino
Lo so, ma interroghiamoci perché c’è questo pregiudizio?
Andy Fossa
Il pregiudizio è figlio della semplificazione, io sto sempre in giro e non vedo, a parità di condizioni, situazioni migliori… che si debba migliorare è fuori di dubbio
Lucio Spalatino
Andy Fossa io per una vita ho fatto il ferroviere, ho lavorato a Perugia, Ancona e per 35 anni a Vasto, dove attualmente vivo, ti posso assicurare che ovunque abbia vissuto mai alcuno ha parlato bene dei foggiani, mi hanno sempre ferito al cuore quando parlavano male dei miei concittadini, perciò ti dico, in base alla mia esperienza di vita e di lavoro, la stragrande maggioranza dei miei colleghi ha avuto sempre un giudizio negativo sui nostri concittadini, al contrario invece delle valutazioni che facevano nei confronti della città che non è mai stata maltrattata, per questo dico che il giudizio negativo sulla nostra città, si riferisce a un contesto diverso.
Andy Fossa
Lo so, io però ti assicuro che nel mio ambiente di lavoro (l’accademia di belle arti) ci sono colleghi che provengono da tutta Italia e si trovano bene… a volte la colpa è proprio dei foggiani che sono poco furbi, impariamo dai baresi che i panni sporchi se li lavano in casa
Lucio Spalatino
Infatti Foggia sta crescendo da quando ci sono le università, perché la mentalità degli studenti foggiani si sta adeguando, fortunatamente, a quelli provenienti da fuori territorio, resta, purtroppo lo zoccolo duro della maggioranza dei giovani che non riesce ancora a liberarsi di quella cultura medioevale tramandata, ahimè, da tanti adulti delle vecchie generazioni. Il problema di fondo è questo, tantissimi giovani ragionano ancora con una mentalità retrograda, e poi c’è quel fare guasconesco che mi fa tremendamente girare le scatole e che sfocia quasi sempre nella maleducazione. Diciamo che c’è molto da fare, però grazie a Dio che ci sono le università e spero che facciano da volano per una rinascita culturale e mentale delle nuove leve
Nicola Biccari
Uno dei più brutti “complimenti” che mi hanno fatto, ed è capitato più volte, è stato “sei di Foggia? Non sembra”.
Questa sì una grande offesa
Lucio Spalatino
Anche a me tante volte hanno fatto la stessa domanda, sinceramente non mi sembrava un complimento
Nicola Biccari
In genere con me sono stati espliciti. Nel senso che hanno sempre spiegato che ero troppo “distinto” per essere di Foggia.
Garantisco che la cosa fa girare gli zebedei a mille
Sergio Cascio
Grazie a Franca Palese e alla guida verde Touring club Foggia e Gargano (che consiglio vivamente di acquistare) ho scoperto che Foggia è una gran bella città, di nascita medievale, ricca di Storia e con tanti monumenti. Non si contano concerti e mostre d’arte cui ho partecipato (basta informarsi sulle ultime 2 pagine della gazzetta di capitanata al bar..) W FOGGIA, aspettando con ansia Buck, Festival letteratura per ragazzi e la prossima mostra di Giuseppe Benvenuto!
Franca Palese
Grazie per la stima e la gratitudine degne di un gentleman. Da circa 15 anni con determinazione valorizzo ciò che é in superficie e sotto i piedi Ipogei Urbani nella nostra città , Foggia, anche in qualità di guida turistica (abilitata dalla Regione Puglia e Resp.del dipartimento turismo, eventi e scuole Assoc. Ipogei Fg son a disposizione per visite guidate. Info telef. al 320/3724578).
Angela Ferrante
Sulla bruttezza di FG non mi esprimo, ci sono nata…sicuramente alcune brutture “storiche” andrebbero rase al suolo e abbiamo la nostra brava fiera delle occasioni perdute – anche grazie a una classe politica incommentabile.
Giorgio Cislaghi
“Perchè anche Roma sarebbe brutta se fosse stata rasa al suolo prima da un terremoto, poi dalle bombe americane” … la differenza è che Foggia ha poi subito il sacco da parte dei palazzinari che vorrebbero radere al suolo interi edifici storici per sostituirli con grandi palazzoni … poi anche Roma ha delle periferie veramente brutte. Nell’articolo del Lercio manca la reazione degli amministratori di Foggia … e ci sarà un motivo (sempre per riderci su ovviamente), forse non sono mai venuti a vederla.
Andrea Di Gioia
Ma voi ci siete mai stati in città “belle” tipo Reggio Emilia, Varese, Terni???
La verità amara è che è il parto dell’ennesimo foggiano che appena emigra sente il bisogno di darsi un tono rinnegando le proprie radici e buttando fango su quella città che, bene (o visti i risultati, male), lo ha cresciuto.
Alessio Medici
Questo il mio commento al post di Lercio:
Foggia: un’eccellenza. Come in Picasso i parametri estetici sono sovvertiti cosi è per Foggia,città esteticamente legata all’avanguardia. Foggia come “istallazione creativa”…
E se foggia è brutta…i foggiani son belli… 🙂
Filippo Silvestri
Certo, sarebbe più bella se vi albergasse un pizzico di ironia.
Michela Aulisa
Foggia non e’assolutamente brutta,cerchiamo di valorizzare ciò che abbiamo, e impariamo dai francesi che sono capaci di rendere speciale anche ciò che non lo è. È la cosiddetta “grandezza”, anche quando si tratta di monumenti ed opere che imitano le nostre o sono state nostre!
Vale Vale
Mah io tutta sta bruttezza non la vedo; qualche altro difettuccio si… ma chi non ce l’ha un fondo e su!
Mario Ficarelli
Articolo degno di meditazione…… Ma nessuno è profeta in patria, con amarezza dico: molti e ripeto molti di noi Foggiani non conosciamo le realtà storiche, turistiche paesaggistiche, culturali del nostro territorio
Matteo Nardella
Se io fossi Sindaco di una città capoluogo, la prima cosa che farei è quella di stampare un volume sulla storia della città, descrivere la vita dei propri abitanti, le tradizioni popolari, gli eventi che si sono susseguiti negli anni , e cosi via .., prendendo come tracciato almeno un secolo di storia , il percorso della ricostruzione di parte di essa dopo la distruzione causata dai bombardamenti degli alleati nell’ultima guerra e tante altre cose . Insomma una comunità che si evolve deve conoscere le proprie radici, far vivere i tanti ricordi ti uomini che si sono caratterizzati negli anni per rendere gloriosa la propria città nel campo letterario, artistico, musicale,politico, dello sport e così via discorrendo. Sarebbe interessante che ogni abitante della città avesse in mano questo opuscolo per inorgoglirsi . Spesso basta così poco, conoscendo la propria storia , per amare la propria città .
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