Non capita tutti i giorni vedere Luca Zingaretti esprimersi in perfetto napoletano. In Perez, il commissario Montalbano indossa i panni di un avvocato alle prese con il male, nell’insolita cornice del centro direzionale del capoluogo partenopeo. Un luogo che sembra estraneo alla città, quasi ostile, ma in fondo è simbolo dei vizi antichi del Mezzogiorno. Nella sua seconda opera, Edoardo De Angelis mette da parte i colori e la comicità di Mozzarella Stories per scrivere un noir amaro, rigoroso, importante, che sembra volerci dire che sono finiti per sempre i tempi di un certo Mezzogiorno, una certa Napoli. Globo d’oro e Premio Hamilton a Luca Zingaretti; Premio Biraghi all’esordiente Simona Tabasco. Paolo Agostini, su La Repubblica scrive: “A parte il solido intreccio, la fotogenia dei gelidi sfondi del nuovo Centro Direzionale di Napoli, l’incisività dei personaggi secondari, la forza di un’atmosfera opprimente e senza possibilità di redenzione, potente è il personaggio principale.”
Stasera, alle 23.20 su Rete 4.
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