“Gino Lisa, allungare la pista. Senza se e senza ma”

L’appalto dei lavori per l’allungamento della pista del Gino Lisa di Foggia è fermo da tempo, per il timore che il finanziamento possa violare le norme comunitarie sugli aiuti di Stato e sulla libera concorrenza. La stazione appaltante, Aeroporti di Puglia, ha invece pubblicato da qualche giorno il bando per il completamento dei lavori di allungamento della pista di Bari Palese.
Il sospetto che da parte della Regione si usino due pesi e due misura nelle politiche aeroportuali è più che fondato. E dopo la denuncia di Lettere Meridiane, sul web divampa la polemica.
Dopo i commenti che amici e lettori hanno postato sulla pagina fb di Lettere Meridiane e sui gruppi in cui di solito vengono diffusi i link, ecco la discussione interessante ed approfondita, che si è accesa sul gruppo social da sempre più attento a ciò che riguarda il Lisa, e cioè Basta chiacchiere, aeroporto. Di seguito i commenti.

Marialuisa d’Ippolito
Mi spiace che sono quattro anni…e pochi ci hanno ascoltato e ci hanno dato manforte! Ma non è detta l’ultima parola !
Dario Galante
Occorre fondare un nuovo soggetto politico fatto di brava gente che mandi a casa questi galoppini definitivamente
Marialuisa d’Ippolito
Servirà anche mandarli via domani, ma l’aeroporto serve e lo dobbiamo far funzionare oggi !
Dario Galante 
Su questo non ci sono dubbi, pronto ad agire in qualsiasi modo e momento
Marco Giuva
Mi aspetto ora una netta presa di posizione da parte di Rosa Barone e tutto il M5S in Regione.
Dario Galante
Rosa Barone o riesce a coagulare una grande e forte forza politica in grado di mandare a casa tutti come è accaduto altrove oppure,ripeto, dobbiamo fondare un nuovo soggetto politico con la parte migliore e affidabile di Foggia priva di compromessi
Marco Giuva
Siamo pronti
Rosa Barone
Sono senza parole!!!!!!!!!
Dario Galante
Se sei senza parole come noi passiamo ai fatti ! Ora basta, questa presa per i fondelli deve finire insieme ai galoppini falsi e ipocriti.
Cominciamo anche a bloccare i progetti di allungamento barese, ci sarà un cavillo o qualcosa cui fare riferimento? Facciamo provare anche a loro cosa significa l’ostracismo, se iniziamo a dare fastidio anche ai loro progetti la lotta si fa più interessante
Marialuisa d’Ippolito
Rosa, Piemontese si è preso, o gli hanno dato il compito di menare il Can per l’aia, ma il Governatore lo manda avanti..e tace …proprio lui, un uomo a cui c’ero non manca la parola !
Alessio Cuttano
Ma nooooooooooooooo che strano….
Lino Pro Iriip d’Onofrio
Com’è bello essere pugliesi, qui a FOGGIA tante soddisfazioni.
Maurizio Antonio Gargiulo 
Rosa Barone si può cominciare con la verifica dell’esistenza di una notifica all’UE. ESISTE? Si tratta della stessa procedura che ha interessato Foggia. Se manca …approfondire i perché. Altro quesito…mica sono i nostri 14 milioni di euro? Quali esigenze ci sono nell’allungare la pista di Bari?
Rosa Barone
Sarà fatto
Dario Galante
È sicuro che i conti non tornano. Quella procedura va verificata immediatamente e se necessario bloccata. L’aeroporto di Bari comunque sta realizzando progetti di ampliamento già da alcuni anni, c’è un’ala nuova e peraltro deserta da tempo. Il fatto è che quelli ti dicono che la domanda di voli è alta e lo giustificheranno ben benino, statene certi.
Una precisazione: questa notizia del bando è venuta fuori grazie a un giornalista (Inserra) attento che l’ha messa in risalto. La domanda è retorica: ma i nostri cari rappresentanti lo sapevano? Dove erano? Un bando prima di essere pubblicato va approvato, deve passare per vari step e sarà passato sotto il naso di tanti senza che nessuno se ne accorgesse . Il resto è intuibile non devo dire altro.
Marialuisa d’Ippolito
Sembra impossibile che la Regione, azionista di maggioranza di AdP, non ne sia stata più che informata.
Maurizio Antonio Gargiulo
Purtroppo è evidente che è passata senza chiedere permesso alcuno . Escludo che la giunta non ne fosse a conoscenza. Ho qualche dubbio per il Consiglio. Gatta, Giannicola De Leonardis, Rosa Barone dovranno approfondire questo passaggio e se il caso fare le dovute interrogazioni al buon Giannini…o Piemontese. …
Rosa Barone
No, non è passato per il consiglio. Faremo tutto
Maurizio Antonio Gargiulo
Perfetto. Attenzione perché quando si tratta di Aeroporto di Bari….scende pure la neve nel deserto
Dario Galante
Grazie Rosa Barone. Almeno abbiamo un riferimento di tutto rispetto e indipendente. Se scenderà la neve …..scenderanno anche gli spazzaneve, non avranno vita facile.
Angelo Sanguedolce 
Spero che Rosa con il suo movimento 5stelle possa lottare per avere ciò’ke è nostro
Michele Lauriola
Non sarà Rosa Barone a far sì che la Capitanata abbia, personalmente dico, un Gate adeguato. Serve un progetto di territorio condiviso dal Sistema Politico, sostenuto dal Sistema Produttivo e condiviso dal Sistema Sociale.
Marco Giuva
E meno male che il gruppo si chiama basta chiacchiere……. SERVE ALLUNGARE LA PISTA …………. il gate c’è già ……..
Michele Lauriola
Marco Giuva parlo di Gate per riaffermare quello che ho sempre sostenuto che le infrastrutture vanno messe in rete. In questo modo l’aeroporto è unico ma i Gate sono distribuiti nelle province. Certo la pista va allungata.
Alfre de Martino
Chissà perché altrove le costruiscono e basta le infrastrutture…., perché servono ovviamente mentre da noi ci vuole sempre un qualcosa, vanno condivise, messe in rete…., ma mi pare ovvio che se mai si comincia mai si arriva, troppo politichese e zero fatti!!
Marco Giuva
Michele Lauriola il dibattito su questi temi è trapassato remoto
Michele Lauriola 
Alfre de Martino le infrastrutture quando ci sono non vanno costruite ex novo ma recuperate e riqualificare e rese fruibili. Mettere in rete significa non competizione ma sinergia. Non siamo Sistema Politico ma Sistema Sociale, quindi, possiamo dire ma non possiamo fare. Possiamo, invece, se riuscissimo nel Sistema Sociale a dire bene tutti la stessa cosa forse qualcosa si potrebbe intravedere.
Dario Galante 
Qualsiasi sistema sociale o di rete fallisce se non c’è volontà politica di renderle operative e se ci sono boicottaggi oltre a qualcuno che bluffa affermando di essere dalla parte dell’aeroporto ma in realtà sfrutta la cosa per combattere la controparte politica a spese di noi cittadini. Il risultato è lo stallo totale. Da questo stallo occorre muoversi. L’aeroporto così come ha funzionato sia pure a tratti alcuni anni fa può funzionare anche oggi. Non manca nulla. L’allungamento della pista può essere fatto anche in condizioni di parziale operatività dell’aeroporto per non bloccarlo del tutto sebbene sia necessario. Se alcuni non avessero fatto i doppiogiochisti oggi avremmo già allungato la pista. Ormai i doppiogiochisti sono evidenti come la luce del sole. La presa in giro è finita e deve finire. I responsabili politici devono avere ( e già ce l’hanno) un nome e un cognome. La pagheranno da un punto di vista elettorale, non ci sono dubbi e l’aeroporto deve aprire.
Marco Giuva
E il modo migliore, anzi l’unico per ufficializzare nomi e cognomi è denunciare. Basta articoli…… class action…..
Alfre de Martino
Appunto, con tutti i boicottaggi e doppiogiochisti ci raccontano ancora che prima va fatto questo è poi quello…., assurdo!
Nicola Santamato
Io penso che bisogna che si voli subito!, l’ attuale pista consentirebbe l’atterraggio dei bellissimi E 175 con capienza massima di 88 passeggeri! che possono portare il costo dei biglietti ad un prezzo ragionevole. E aggiungo che forse potrebbero atterrare anche gli E 190!, ma su questi nn sono tanto sicuro, magari chi è competente in materia potrebbe darci informazioni più sicure!
Marco Giuva 
Giusto. Se la regione puglia non manda carteggio per giustificare il progetto presso l’UE, lo facciano Molise-Basilicata-Campania. Non si tratta di gara d’appalto… ma della descrizione di una infrastruttura con raggio d’azione pluri-regionale. Penso si possa fare.
Ora i numerosi sostenitori del “progetto moldaunia” avranno l’inedita opportunità di dimostrare che l’alleanza politica col molise può essere più di una idea platonica.
Alessio Cuttano 
La lancio come provocazione….siamo sicuri serva la Moldaunia? Perché i politici leccesi sono riusciti a spostare i treni freccia rossa da Milano mentre i nostri si fanno mangiare anche le ossa? E davvero il problema la struttura o sono le persone?
Alfre de Martino
Purtroppo noi abbiamo un’altra razza di politici, questo è il problema di fondo da 20 anni per lo meno, è proprio una razza a parte, asessuati, senza palle e spalle piccolissime, le cosiddette spallucce ma… un c… enorme per poter ricoprire più poltrone possibile!!
Alessio Cuttano
Quindi rimarrebbero così anche in una altra struttura politica
Alfre de Martino
Quello che dico, se Malpensa è l’aeroporto di Milano, il Gino Lisa potrebbe diventare l’aeroporto di un’altra area geografica al di fuori della Puglia? Uscendo dal vincolo di ADP e potendo fruire di programmazioni regionali di altre realtà territoriali? Bisognerebbe studiare la questione!
In fondo, se vogliamo, la pianura del Molise, ma anche della Basilicata del nord e della Campania orientale è proprio il Tavoliere.
Dario Galante
Di sicuro occorre uscire dai vincoli di ADP e dalla relativa area di influenza politica. Però potrebbe richiedere molto tempo…..e questo non gioca a nostro favore. A mio avviso occorre alzare il tiro, andare a controllare gli ampliamenti di Bari Palese e se necessario contestarli, voglio dire che se si sento sotto osservazione e ben controllati qualcosa si può ottenere visto chips fino ad oggi nessuno ha controllato. Dobbiamo inoltre renderci conto che siamo orfani da un punto di vista politico quindi dobbiamo trovare strade alternative e un maggior coinvolgimento popolare. Rosa Barone ha promesso di vederci chiaro nella faccenda del bando di allungamento della pista di Bari.
Nicola Santamato
Io non capisco!, ma è normale che quello che dovrebbe essere un diritto di un’ intera provincia e di una popolazione ,a distanza di anni siamo ancora qui a parlarne?
Dario Galante
Non è normale infatti. Qualcuno dovrà darne conto ma soprattutto non dobbiamo farci prendere in giro da gente la cui credibilità è pari a zero e di cui dobbiamo liberarci.
Marco Giuva
Ormai sappiamo per certo che la Regione Puglia rema contro e prende in giro. Sia la regione Molise a presentare la descrizione del progetto presso l’UE….. Altrimenti, per cortesia, non nominate mai più la fantomatica moldaunia…
Luigi Villani
Michele Lauriola mi permetta di dire una cosa semplice: adesso allunghiamo la pista e poi il resto!! Punto e basta!!!
Nicola Santamato
 Si!, sono d’accordo di allungare subito la pista!, però penso che la riattivazione immediata di almeno un paio di collegamenti nello specifico un Milano Malpensa e uno con Palermo volendo si potrebbero attivare subito! con vettori che hanno a disposizione gli E 175 da più di ottanta posti, che darebbero la possibilità come già ho scritto di abbassare i costi dei biglietti rendendoli più abbordabili. Volendo si potrebbe fare!
Dario Galante
Questo è vero ma occorrono finanziamenti integrativi. Chi mette quei soldi?
Nicola Santamato
Dovrebbe farlo ADP!, visto che amministra gli aeroporti pugliesi! Poi visto che sono passati se nn mi sbaglio 5 anni, si potrebbe chiedere ad ADP la possibilità di nuovo startup! Chiaramente con aerei più capienti E175 e forse E190!, sul 190 bisognerebbe chiedere a qualcuno competente in materia!
Dario Galante 
Secondo me, lo ripeto, dobbiamo uscire da questo ginepraio, più gente e interlocutori (secondo me in troppi fallocchi) ci sono di mezzo e più si fa il loro gioco. Se la questione sta diventando spinosa io ritengo che solo due soggetti devono essere gli gli interlocutori: 1. un referente regionale autorevole che potrebbe essere lo stesso Emiliano che prende in carico il problema, se ne fa garante diretto di trasparenza e progressione della procedura senza intoppi, vestimi gravi dubbi che abbiamo, e quindi assumendosi la responsabilità diretta e politica in nome e per conto di tutti i suoi membri di partito e di quelli del sua partito in capitanata. 2. Un referente di opposizione autorevole e di controllo e senza intrecci e compromessi e questi può essere Rosa Barone.
Sistemata la parte politica, il resto lo deve fare il comitato cittadino montando una protesta forte e rendendo ampia la consapevolezza e informazione a tutti i cittadini di Foggia di come stanno procedendo le cose con continuità sibillina e se necessario con forme di protesta indipendenti e forti che però devono essere numericamente importanti e soprattutto non saltuarie. A mio avviso i pilastri sono questi.
Nicola Santamato
Si è vero!, però se ne dovrebbe parlare ad oltranza fin quanto nn si muove qualcosa. Facendolo in modo discontinuo nn si va da nessuna parte!
Antonio Marelli
…ma, mi chiedevo, visto che c’è tanto di NOME e COGNOME di chi ha firmato tutto ciò (MARCO FRANCHINI) e quindi c’è e ci sarebbe un interlocutore “fisico” (in realtà c’è lui ma, ce ne sarebbero molti altri!), perché i ns politici che sembra si stiano svegliando all’improvviso (cito Riccardi, la Gentile, De Leonardis) non vanno direttamente -o con una delegazione- a parlare con detto soggetto, o con chi per lui, seguiti dalla Stampa e non lo/li sputtanano in maniera definitiva?? Cioè, è come se fossimo in un giallo in cui l’assassino è stato largamente individuato (anche perché agisce alla luce del sole, tranquillamente, senza la benché minima paura di ricevere “contestazioni” di sorta) e gli inquirenti stanno fermi, immobili, e lo lasciano “lavorare” in pace… Ma è mai possibile una cosa del genere???

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Author: Geppe Inserra

1 thought on ““Gino Lisa, allungare la pista. Senza se e senza ma”

  1. Sarà provocazione la mia, ma non è il caso di inviare un rapporto a Bruxelles per indagare su ADP e sui soldi spesi e chiedere di bloccare qualsiasi investimento? Credo che Foggia abbia un potenziale maggiore è quindi concentrare tutti gli investimenti futuri su Foggia e Brindisi in modo da spostare i voli tutti.su Foggia e Brindisi, cosa ne pensate……..?

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