Due foggiani vengono fermati nella loro camera di albergo a Pescara in quanto trovati in possesso di merce rubata poco prima in un negozio di generi alimentari, e tanto basta a scatenare una caccia (mediatica) al foggiano.
È accaduto sul social network, nella pagina facebook del quotidiano abruzzese Il Centro.
Il furto è ovviamente un episodio assai riprovevole, ma sono perlomeno incivili gli epiteti razzisti verso la cittadinanza foggiana con cui il fatto è stato commentato, nello spazio social del quotidiano pescarese.
“Questo è puro razzismo”, commenta l’amico di Lettere Meridiane che mi ha segnalato l’accaduto e mi ha postato le schermate del suo cellulare (che illustrano questo post, per leggere i commenti cliccare sull’immagine).
Non si può non convenire con lui. Dal classico Fuggi da Foggia al “peggio degli zingari”, ce n’è davvero per tutti i gusti.
Ciò che colpisce è che la maggior parte dei commenti non si occupano minimamente del fatto di cronaca come tale, ma lo usano come pretesto per un’antifoggianità viscerale e dolorosa.
C’è poco da dire: la mamma degli imbecilli è sempre incinta.
P.S.: Per le stesse ragioni messe in evidenza sopra, rimuoverò immediatamente commenti irriguardosi nei confronti del popolo abruzzese e pescarese.
Views: 0