Giamburrasca? Abitava a Foggia

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Commentando l’articolo su Carlo Collodi e il suo tour foggiano, in occasione della pubblicazione del terzo tomo de Il Viaggio per l’Italia di Giannettino, Maurizio De Tullio mi delizia con una “chicca” che volentieri giro agli amici e ai lettori di Lettere Meridiane.
Se Carlo Collodi passò per Foggia, un altro popolarissimo autore di libri per ragazzi, Luigi “Vamba” Bertelli (nella foto), creatore di Giamburrasca, addirittura vi soggiornò in quanto vi lavorava come ferroviere, e probabilmente proprio a Foggia cominciò a pensare al personaggio che lo avrebbe reso celebre in tutto il mondo.
Ecco quanto mi scrive Maurizio che ringrazio per la “chicca” e per le espressioni di stima nei confronti miei e dell’impareggiabile Gaetano Matrella.
Complimenti, Geppe, per il tuo sforzo nel recuperare pezzi di memoria storica relativi alla Capitanata di tanti anni fa!
E
complimenti a quel grande maestro di giornalismo che fu Gaetano
Matrella e a quel bellissimo giornale che fu il “Nuovo Risveglio”, che
io, 17enne quando uscì, comprai per tanti numeri prima di avviarmi
all’attività radiofonica.
Ma, sul solco di questa tua bella
ri-scoperta, voglio offrire a te e ai lettori di LM un altro piccolo
contributo, per far emergere ulteriori pezzi di memoria storica ignota o
ignorata.
Credo che nessuno sappia che un altro grande autore di
letteratura per ragazzi, il fiorentino Luigi Bertelli, universalmente
noto con lo pseudonimo di Vamba e ancor più noto per essere il “papà” di
Giamburrasca, lavorò diversi anni a Foggia come impiegato nella
Ferrovia Adriatica.
Ma Vamba/Bertelli non era del tutto ignoto prima
di esplodere nel 1907 col “Giornalino di Giamburrasca”, perché inviava
regolarmente da Foggia al popolare giornale “Capitan Fracassa”, testi e
vignette, pubblicate su quello e su altri giornali del tempo.
È solo
un anticipo che ti faccio di una breve ricerca, ma molto più ampia,
dalla quale emergeranno i nomi di altri grandi autori che transitarono a
Foggia e in Capitanata, e che la descrissero con l’occhio attento e
critico del viaggiatore e del recensore.

Cordialmente
Maurizio De Tullio

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Author: Geppe Inserra

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