Cittadinanza onoraria a Pasquale di Cicco, tante adesioni all’iniziativa

Tante letture, tanti commenti, e circa un centinaio di firme raccolte dalla proposta di Maurizio De Tullio per il conferimento della cittadinanza onorario a Pasquale di Cicco, studioso, saggista originario di Maddaloni, ma che nel capoluogo dauno ha vissuto per buona parte della sua vita, dirigendo per tanti anni l’Archivio di Stato.
La sua intensa attività scientifica ha permesso il recupero di parte importante della memoria archivistica della città di Foggia. Pochi sanno che si deve, tra i tanti altri meriti, proprio a Di Cicco il salvataggio e il recupero di buona parte dell’archivio storico della Provincia di Foggia, che ha sede a Palazzo Dogana, nello stesso immobileche ospita l’Archivio di Stato.
Una mattina di molti anni fa, qualcuno informò telefonicamente l’allora direttore che da Palazzo Dogana stavano partendo camion carichi di documenti destinati chissà dove. Di Cicco si precipitò sul posto, costatando che quei carichi erano frutto dell’iniziativa di qualcuno che, improvvidamente, aveva pensato di svuotare gli archivi della Provincia, portando al macero carte di indubbio valore storico e scientifico.
Nacque così il Fondo della Provincia, custodito dall’Archivio.
Intanto, dopo aver avanzato la proposta che sta raccogliendo tanti consensi Maurizio De Tullio (che oltre che giornalista, scrittore e bibliotecario è anche un valente vignettista satirico) ha pensato bene di scherzare sulla proverbiale riservatezza e ritrosia dell’ex direttore di Cicco, con la vignetta che pubblichiamo sopra.
Qui sotto, invece, il modulo per aderire alla proposta di conferimento della cittadinanza onoraria. C’è tempo fino al 10 marzo, perché poi la richiesta verrà formalmente inviata al Comune di Foggia, accompagnata dall’elenco di quanti l’hanno sottoscritta.

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Author: Geppe Inserra

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