L’omaggio a Lucera del più grande archivio digitale del mondo

Internet Archive è probabilmente la più grande raccolta digitale del mondo di documenti liberi (ovvero senza diritto d’autore). È una organizzazione no profit che si prefigge di offrire “un accesso universale a tutta la conoscenza.”
Nella base dati archive.org, figurano al momento circa 6 milioni e mezzo di testi; oltre due milioni di documenti sonori, un milione e 700.000 video e 131.000 concerti dal vivo. Un patrimonio di valore inestimabile  che si è arricchito da qualche settimana di una ulteriore perla.
Uno dei problemi delle collezioni di libri digitali è la scarsa risoluzione delle immagini fotografiche. I volumi vengono generalmente scansionati ad una risoluzione che salvaguarda la leggibilità del testo ma, per evitare documenti troppo pesanti dal punto di vista dei megabyte, penalizza le foto.
Internet Archive sta affrontando il problema scansionando a parte le foto che vengono pubblicate nei libri della libreria digitale ed offrendole, in alta risoluzione, in una sezione appositamente creata nel grande sito di condivisione di fotografie Flickr (di proprietà Yahoo).
Sono state pubblicate fino a oggi oltre 2 milioni e 600.000 immagini. Il sistema di tag non è semplicissimo, in quanto c’è da tener presente che gli archivisti digitali di Internet Archive hanno dovuto affrontare un problema abbastanza nuovo. Una cosa è infatti catalogare un libro, altra classificare parti del libro stesso, come nel caso del photostream Flickr di Internet Archive. È stato messo a punto un sistema di generazione automatica di etichette e di ricerca di immagini a partire dalla prossimità dell’immagine alla stringa di testo che viene ricercata. Bisogna smanettare un po’, ma il risultato è più che appagante.
Bello, vero? E perché non approfittarne per rendere ancora più accessibile questa opportunità di conoscenza, anche ai non addetti ai lavori?
Nella certezza di fare cosa gradita ad amici e lettori, Lettere Meridiane pubblicherà a partire da oggi, alcune immagini riguardanti i territorio provinciale, estratte dal photostream di Internet Archive Book Images e riguardanti la Capitanata.
Cominciamo da questa stupenda riproduzione del Castello di Lucera estratta dal libro  Famous castles and palaces of Italy di Edmund Basil D’Auvergne, pubblicato nel 1912 dall’editore londinese T.W. Laurie.
Il volume non reca indicazioni circa l’autore del disegno. C’è tuttavia da sottolineare che le illustrazioni comprese nel volume, così come i castelli illustrati nel testo, non sono moltissimi, segno che il Castello lucerino (che è il solo castello pugliese preso in esame da D’Auvergne ha molto colpito l’autore. L’immagine è molto bella, ed offre un’immagine decisamente agreste del monumento.
Attenzione, l’immagine che illustra l’articolo è solo una porzione di quella originale. Per scaricarla ad alta risoluzione cliccare qui.https://www.dropbox.com/s/g8fkb1ze0jjui2t/castellolucerainternetarchive.jpg?dl=0

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Author: Geppe Inserra

3 thoughts on “L’omaggio a Lucera del più grande archivio digitale del mondo

  1. L'immagine del castello di Lucera riproduce un'incisione di Charles Theodosius Heath (1785-1848), tratta da uno schizzo del viaggiatore inglese Richard Keppel Craven (1779-1851). E' una delle 14 illustrazioni inserite nell'opera "A tour through the southern provinces of the Kingdom of Naples" (London: Rodwell & Martin, 1821): https://archive.org/details/tourthroughsouth00crav

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